
Contratto di apprendistato: caratteristiche e vantaggi
Stai per iniziare un nuovo lavoro?
Ti hanno proposto un contratto di apprendistato?
Sei un’azienda e non sai come assumere una nuova risorsa?
Vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche del contratto di apprendistato.
È un contratto a tempo indeterminato vantaggioso soprattutto per chi ha avuto poche esperienze lavorative, in quanto permette oltre alla classica formazione teorica una formazione professionale sul campo. Il contratto di apprendistato è un rivolto principalmente ai giovani fino ai 29 anni, ma ci sono anche formule per altre fasce di età.
Come per gli altri contratti deve essere redatto in forma scritta.
Nello specifico per questo contratto è necessario indicare il piano formativo e la qualifica che l’apprendista avrà alla fine di questo percorso. Nel piano formativo devono essere riportati i dettagli relativi alle conoscenze che si andranno ad acquisire mano a mano, oltre al tipo di formazione obbligatoria e opzionale.
Infine deve essere presente un tutor o un referente, che sarà la persona che dovrà seguire direttamente la risorsa.
RETRIBUZIONE
È importante anche sapere come funziona la retribuzione prevista da questo contratto, ma per rispondere è necessario contemplare le diverse tipologie di contratto di apprendistato:
- Per la qualifica professionale: si percepisce un’indennità annua di circa 2mila euro se minorenne e di 3mila se ha compiuto 18 anni.
- Apprendistato professionalizzante: si percepisce uno stipendio come stabilito dal CCNL di riferimento e riguarda il tipo di apprendistato, la qualifica da conseguire e il livello di inquadramento.
- Apprendistato di alta formazione: dipende dal contratto stipulato tra gli enti e le aziende per il fine formativo e dipende dal CCNL e dal livello di inquadramento.
TUTELE
Essendo l’apprendistato un contratto di lavoro a tutti gli effetti, è importante ricordare che all’apprendista sono riconosciute tutte le tutele che hanno gli altri lavoratori.
Gli apprendisti hanno dunque:
- assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali,
- indennità di malattia;
- assicurazione contro l’invalidità e la vecchiaia;
- la maternità;
- gli assegni familiari;
- l’indennità di disoccupazione NASPI;
- l’indennità di maternità.
Per quanto riguarda le ferie, gli apprendisti, come tutti gli altri lavoratori, hanno diritto a 4 settimane l’anno, mentre per chi ha meno di 16 anni sono 30 giorni.
Come per gli altri contratti, è possibile concludere anticipatamente il rapporto di lavoro da parte dell’apprendista, mentre il datore di lavoro non può interrompere anticipatamente salvo una giusta causa o un giusto motivo. L’apprendista può dunque recedere rispettando il preavviso indicato in contratto, ma non è obbligato a darne specifica motivazione.
VANTAGGI
Attivare un contratto di apprendistato ha diversi vantaggi, sia per il lavoratore che per l’azienda:
- L’apprendista gode di un piano formativo preciso, che gli permette di “imparare lavorando” avendo a disposizione un referente sul campo e la formazione professionale. Inoltre usufruisce di agevolazioni fiscali in termini di imposte uniche Irpef e di contribuzioni Inps;
- L’azienda otterrà invece importanti sgravi fiscali, soprattutto da punto di vista contributivo. Inoltre è possibile per il datore di lavoro accedere ad ulteriori agevolazioni, accedendo a “Garanzia Giovani” per i contratti di apprendistato professionalizzanti.
Insomma, un vero contratto 2.0!